Comunico un fatto di grande soddisfazione per il mondo venatorio.
Il Presidente del Tribunale di Udine su delega del Ministero di Giustizia ha in data odierna siglato l’accordo con la Federcaccia del Friuli Venezia Giulia convenzionandola fra gli enti che potranno far svolgere i lavori di pubblica utilità e messa alla prova funzionali a riabilitare tutti i cittadini (cacciatori e non).
L’accordo consentirà a coloro che hanno subito “infortuni” giudiziari come la perdita della patente per guida in stato di ebbrezza o altre condotte dal modesto disvalore sociale fra i quali vi rientrano anche quelle contravvenzionali legati alla caccia di ottenere, allo svolgimento positivo del progetto, l’estinzione del reato.
Vi è l’orgoglio di affermare non tanto e non solo che la Federcaccia (FVG) è la prima ed unica associazione di settore, ad esserci riuscita in Italia ma soprattutto che i fini istituzionali, di conservazione ambientale, di protezione civile e di gestione sostenibile della fauna anche mediante il prelievo, perseguiti dal mondo venatorio possono contribuire alla “riabilitazione” delle persone ed a favorire la piena attuazione dei diritti civili. Il contenuto della convenzione riconosce all’opera della Federcaccia e di conseguenza al mondo che rappresenta, quella valenza sociale e culturale mediante la quale gli individui possono svolgere la loro personalità concorrendo al progresso materiale e spirituale della società (art.2 Costituzione della Repubblica Italiana)
Personalmente sono veramente grato a questa associazione ed a tutti i cacciatori che per natura, verità e compostezza mi hanno consentito negli anni di vivere delle straordinarie soddisfazioni.
Paolo Viezzi Federcaccia Friuli Venezia Giulia