Ai Cacciatori del Friuli Venezia Giulia.

                Alcuni giorni fa è pervenuta una richiesta alla Regione Friuli Venezia Giulia da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare affinchè fossero attivate tutte le iniziative utili a ridurre il periodo di apertura della caccia alle specie Beccaccia, Cesena e Tordo nella nostra regione sul presupposto che il periodo di migrazione pre-nuziale comincerebbe nella seconda decade di gennaio.

              

Nella giornata di ieri presso il Ministero dell’Agricoltura si è tenuta una riunione fra i rappresentanti della molte regioni interessate e quasi tutte, ad eccezione del Friuli  -  che per l’ennesima volta ha rinunciato alla sua specialità senza alcun approfondimento del tema - hanno respinto le sollecitazioni del Ministero dell’Ambiente ritenendole biologicamente e scientificamente infondate ed immotivate. 

In ragione di quanto sopra l’Assessore Regionale ha convocato per la giornata del 12/12/2014 il Comitato Faunistico al fine di esprimere il parere sulla proposta, avallata dall’Ufficio Studi, di riduzione dei periodi di caccia, peraltro fissati in FVG con la legge regionale n.24/96.

               Allego pertanto la documentazione richiamata unitamente alla posizione ufficiale assunta dalla Regione Liguria (a breve farò avere anche quella delle altre regioni, Toscana, Umbria, Campania) e dal parere reso alla Federcaccia dal Prof. Chiola.

               Anticipo che nella seduta del Comitato Faunistico produrrò dati e documenti ufficiali in possesso della Regione Friuli Venezia Giulia inspiegabilmente pretermessi da ogni valutazione dibattito o discussione che dimostrano come: a) la migrazione pre-nuziale per la specie Cesena in Friuli abbia inizio nella seconda metà di febbraio; b) la migrazione pre-nuziale per la specie Tordo in Friuli abbia inizio nella prima metà di febbraio.

                Anticipo altresì che in ordine alla specie Beccaccia i dati raccolti dall’Università di Padova unitamente all’Acma della Federcaccia mediante il progetto di raccolta delle ali e di monitoraggio mediante radiocollari satellitari ha dimostrato che in Italia la migrazione pre-nuziale inizia nella seconda metà di marzo.

                Sono quindi del tutto prive di ragione le limitazioni richieste dal Ministero dell’Ambiente ed inaccettabile la posizione assunta dall’amministrazione regionale.

                Lascio a Voi ogni commento e considerazione sul modo in cui vengono, in questo paese, affrontate le tematiche ambientali soprattutto quando riguardano specie cacciabili.  

                A disposizione per ogni chiarimento porgo cordiali saluti

Avv.Paolo Viezzi

componente FACE in Comitato Faunistico

 

 

DOCUMENTI

pdfConvocazione_CFR_22_12_2014.pdf20.69 KB

pdfNota_dd_04_12_2014_Ministero_Ambiente_seduta_del_22_12_.pdf893.18 KB

pdfIntegrazione_CFR_22_12_2014_Pt_2_-Parere_USF.pdf29.45 KB

pdfParere__Prof.Avv.CHIOLA_su_Eu_pilot_2014_Federcaccia_Nazionale__parere.pdf65.52 KB

docRISPOSTA_Regione_Liguria__EU_PILOT_6955.doc186.5 KB

 

 

 

 

DOCUMENTAZIONE DEL PIANO FAUNISTICO REGIONALE

TUTTA LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA AL PIANO FAUNISTICO REGIONALE E' PUBBLICATA NELLA PAGINA CHE RACCOGLIE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DELL'ITER PER LA SUA APPROVAZIONE.

L'indirizzo è: 

http://www.fidc.fvg.it/joomla/it/dibattito-normativo/112-piano-faunistico-regionale-iter